Giulia, il dolore e la speranza

Tuo nome: Angela Pacini
Adesso ti trovi: a Montecatini Terme
Come hai conosciuto Giulia? Indirettamente, all’Oratorio Murialdo
Giulia in tre aggettivi: solare, grintosa, spontanea
La canzone di oggi che Giulia amerebbe cantare: non saprei, ma mi piacerebbe sentirle cantare “What’s up?” dei Four non Blondes e qualche pezzo di Nathalie Imbruglia
La canzone di ieri che hai amato suonare con Giulia: magari avessi suonato con lei! Posso dire però quella che ho amato sentir cantare da lei, cioè “I colori del vento”, del cartone Pocahontas
La musica nella tua vita: una bella colonna sonora e un gran bel pezzo di me
In un mondo perfetto: non ci sarebbero guerre né violenza e tutti i giusti e le persone buone, come Giulia, sarebbero immortali
L’altro lato del dolore è: la speranza
La Musica serve sicuramente a qualcosa. A cosa, per te? A ricordarmi tutta la mia storia, passata e presente e a farmi riflettere

ps: Ecco qua l’intervista, se poi la mettete sul libro e divento famosa vi chiedo i diritti d’autore ;), Ciao e grazie – Angela.

By Angela Pacini

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Author: juandpaola

Juanita è una donna di trentacinque anni che da grande voleva fare la rockstar, ma ha aperto una società di redditi immobiliari, ha una bambina di quattro anni che adora e un quasi marito inglese che parla l'Italiano peggio di Don Lurio. Se Giulia fosse ancora viva molto probabilmente Juanita sarebbe la sua tour manager.